Nel pomeriggio di venerdì 4 agosto 2023 si sono svolte alla Fattoria Guiccioli di Mandriole le annuali celebrazioni in ricordo della morte di Anita Garibaldi.
Come nelle precedenti edizioni il Presidente della Federazione delle Cooperative della Provincia di Ravenna, Lorenzo Cottignoli, ha accolto le associazioni e i cittadini con un breve saluto condividendo i lavori svolti e i progetti futuri per rendere e mantenere la Fattoria Guiccioli e la memoria di Anita presenti nelle vita del territorio e della città di Ravenna.
Da segnalare la presentazione della pubblicazione, che ben descrive valori e le scelte del recupero della Fattoria Guiccioli – Casa ove morì Anita Garibaldi, “La Fattoria Guiccoli a Mandriole – Guida alla storia e al recupero dei fabbricati del complesso rurale (2003-2020)”, a cura di Paolo Bolzani, che la Federazione ha voluto offrire per gli studi futuri.
Lorenzo Cottignoli assieme al Presidente della Fondazione Ravenna Risorgimento, Eugenio Fusignani, hanno ringraziato il Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa, presente in sala, per il grande impegno profuso durante e dopo l’alluvione del maggio scorso.
Dopo i rituali saluti e i ringraziamenti a tutti gli ospiti presenti, hanno preso la parola la Professoressa Fulvia Missiroli, che da anni dedica studi e ricerche al ruolo delle donne nel Risorgimento e in particolare ad Anita Garibaldi, e la Dottoressa Raffaella Ponte, Presidente nazionale dell’Associazione Veterani e Reduci Garibaldini, curatrice di un volume di saggi sulla terza generazione della famiglia Garibaldi, presentato a Ravenna nel febbraio scorso.
A chiudere il convegno è stato il Professor Roberto Balzani, docente di storia contemporanea, autore di una delle interviste che accompagnano le parti di fiction del film La versione di Anita di Luca Criscenti.
Lo stesso regista, presente alla serata, ha brevemente narrato la genesi del film e le vicende che hanno condotto alla sua realizzazione.
Come sempre, nell’ora in cui si narra che Anita arrivasse nell’aia della Fattoria, si sono succeduti la rituale deposizione della corona al busto raffigurante l’eroina brasiliana, opera dello scultore Gianantonio Bucci, il tributo floreale nella stanza dove la moglie di Garibaldi spirò e l’ammaina bandiera con il Gruppo storico dei garibaldini e la Banda musicale Città di Ravenna.
La serata si è poi conclusa con la proiezione del docu-film, nel quale parti di fiction interpretate con magistrale efficacia da Flaminia Cuzzoli “Anita”, e da Lorenzo Lavia “Garibaldi”, si alternano ad interventi degli storici Roberto Balzani e Silvia Cavicchioli nonché dello scrittore Maurizio Maggiani. Assieme a loro alcuni storici brasiliani, Marino Sinibaldi e Annita Garibaldi Jallet, discendente di Anita e Giuseppe Garibaldi.